Il Gruppo ha consolidato il proprio modello logistico in out-bound, volto a cogliere le sinergie tra i vari poli distributivi in Europa e ad identificare opportunità di ottimizzazione, ponendo particolare attenzione agli aspetti qualitativi dei servizi.
Per ottimizzare la distribuzione il modello prevede:
- la gestione mirata delle partenze e degli itinerari da percorrere;
- l’immagazzinamento dei veicoli prodotti in Italia nel polo distributivo adiacente a quello di produzione e di quelli importati dall’estero nel polo distributivo corrispondente alla tipologia di prodotto.
La procedura regolamenta inoltre:
- i mezzi e le attrezzature utilizzate dagli operatori logistici che sono soggetti a verifiche da parte di Piaggio, per controllarne la conformità agli standard qualitativi richiesti;
- l’adeguamento dei mezzi per navettaggi interni con veicoli dotati di dispositivi per la riduzione delle emissioni di CO2;
- il servizio di ritiro degli imballi dai dealer ed il relativo smaltimento in accordo alle normative locali vigenti;
- lo smaltimento con raccolta differenziata dei materiali di scarto e la sostituzione degli imballi;
- la stampa dei soli documenti necessari.
Grazie alla gestione centralizzata di tutti i poli logistici (Pontedera, Scorzè, Mandello):
- è stato ottimizzato il numero di viaggi necessari al trasferimento di stock fra poli;
- è stato consolidato l’uso degli archivi elettronici per l’archiviazione dei documenti di spedizione e la riduzione delle copie cartacee;
- è stata ridotta al minimo la stampa cartacea dei documenti di spedizione da inviare al cliente finale, utilizzando ove possibile i documenti in formato elettronico.
La Capogruppo, attraverso la pianificazione dei trasporti verso i mercati gestiti direttamente, ha posto la massima attenzione sulle operazioni di distribuzione. Purtroppo, le criticità originate dalla pandemia da COVID-19 nonché le difficoltà connesse alla Brexit non hanno consentito il raggiungimento della massima efficienza.
Nonostante queste contingenze nel 2022 si è avuto un miglioramento delle operazioni di distribuzione per veicolo pari allo 1,71% per i veicoli 2R, mentre per i veicoli commerciali si è avuta un’inefficienza pari al -1,83% sempre rispetto all’anno precedente.
Nell’ambito dell’attività di razionalizzazione dei magazzini di distribuzione presso il polo produttivo di Pontedera, il processo di imballaggio, che prevede l‘imballo dei veicoli solamente in fase di spedizione, ha consentito di ottimizzare lo stock dei veicoli. Questo ha fatto sì che per gli scooter di provenienza asiatica (escluso quelli provenienti dall’India) siano stati ottimizzati i viaggi necessari per il trasporto in Europa.
Sono in fase di avvio le attività per la dematerializzazione quanto più completa dei documenti di trasporto, in maniera da eliminare per quanto possibile l’uso di documenti cartacei.
Anche i poli produttivi in India e Vietnam hanno posto in essere procedure atte a minimizzare il numero di viaggi per la spedizione dei veicoli prodotti ed il consumo di materiali di imballaggio.