Gruppo Piaggio: inaugurato in Vietnam nuovo stabilimento

Hanoi, 1 marzo 2012 – Il Gruppo Piaggio avvia ufficialmente oggi in Vietnam una nuova e decisiva fase di sviluppo delle proprie operazioni nell’area Asia Pacific, con l’inaugurazione di un nuovo stabilimento motori destinato alla produzione di propulsori per i veicoli della consociata Piaggio Vietnam, la cui capacità produttiva passerà a 300.000 veicoli/anno.

Lo stabilimento inaugurato oggi, nel distretto industriale di Vinh Phuc nei pressi di Hanoi, è destinato alla produzione di motori per scooter e avrà una capacità produttiva iniziale di oltre 200.000 propulsori all’anno, che sarà portata a 300.000 in parallelo con l’incremento della capacità produttiva dello stabilimento veicoli.

La cerimonia di inaugurazione ha visto la presenza di Giulio Terzi di Sant’Agata, Ministro degli Affari Esteri del Governo italiano, dell’Ambasciatore d’Italia in Vietnam Lorenzo Angeloni, del Vice Primo Ministro della Repubblica Socialista del Vietnam Hoang Trung Hai e del capo del Dipartimento Economico vietnamita, Nguyen Cao Luc. Era inoltre presente il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Il Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Piaggio, Roberto Colaninno, era alla guida di una delegazione dei vertici del Gruppo Piaggio di cui facevano parte tra gli altri Matteo Colaninno, Vice Presidente del Gruppo Piaggio, e Michele Colaninno, Amministratore Delegato della holding Immsi S.p.A.

Nel corso della cerimonia, Roberto Colaninno ha affermato: “Quello di oggi è un evento di rilevante importanza per il nostro Gruppo, che si basa sul successo registrato da Piaggio Vietnam dal 2009 a oggi, e che pone ora la basi di una nuova fase della nostra strategia di espansione nel Sud-Est Asiatico. I risultati conseguiti lo scorso anno dal Gruppo Piaggio confermano la bontà delle nostre strategie di crescita globale, che hanno identificato nell’Asia la principale chiave di sviluppo del Gruppo per i prossimi anni, alla luce della rapida urbanizzazione dei principali Paesi asiatici e all’espansione del potere d’acquisto dei consumatori”.

Il nuovo stabilimento motori – la cui produzione inizierà nel prossimo mese di aprile – includerà, oltre alla linee di assemblaggio dei propulsori per scooter, le attrezzature per le lavorazioni dell’alluminio e i banchi prova. Il nuovo plant del Gruppo Piaggio sorge a fianco dello stabilimento di assemblaggio veicoli di Piaggio Vietnam, che gestisce tutte le fasi di saldatura, verniciatura e montaggio finale degli scooter Vespa, Liberty e Fly prodotti dalla filiale vietnamita del Gruppo. Nel comprensorio industriale di Piaggio Vietnam a Vinh Phuc sorge inoltre il Centro di Ricerca e Sviluppo per il settore due ruote – la prima struttura di R&D costituita dal Gruppo Piaggio nel continente asiatico – che opera in sinergia con l’headquarter di Pontedera ed è focalizzato sulle gamme veicoli e le motorizzazioni prodotte per i mercati asiatici e del Pacifico.

Dall’inizio della produzione, intrapresa nel giugno 2009, a oggi, Piaggio Vietnam – guidata da Costantino Sambuy che, nell’ambito del Gruppo Piaggio, riveste anche il ruolo di direttore delle operazioni in Asia Pacific – ha già prodotto oltre 180.000 veicoli a due ruote. Alla produzione della Vespa (che nella seconda metà del 2011 ha già tagliato il traguardo delle 100.000 unità dall’inizio delle operazioni vietnamite) si è affiancato con successo lo scooter a ruote alte Liberty. Nel mese di febbraio 2012, Piaggio Vietnam ha inoltre lanciato sul mercato il nuovo Fly, uno scooter compatto del tutto innovativo, prodotto nelle cilindrate 50, 125 e 150cc. Oltre a conquistare un ruolo preminente nella fascia premium del mercato vietnamita, Piaggio Vietnam ha consentito al Gruppo di entrare in nuovi importantissimi mercati nell’area del Sud Est asiatico, quali Indonesia, Thailandia, Taiwan e Malaysia.

“Lo stabilimento motori inaugurato oggi è destinato anche alla produzione di una nuova gamma globale di propulsori per scooter che il nostro Gruppo ha sviluppato nell’ottica dell’industrializzazione in Italia, in Vietnam e in India” ha affermato Roberto Colaninno. “Questi motori, unità quattro tempi a tre valvole nelle cilindrate 125 e 150cc, consentono percorrenze sino a 60 chilometri al litro e presentano livelli di emissioni inquinanti e di consumo di carburante tra i più bassi dell’intera produzione mondiale”.

Gli investimenti che il Gruppo Piaggio realizzerà in Vietnam nel periodo 2012-2014 ammontano a circa 70 milioni di euro, su un totale di circa 400 milioni di euro di investimenti che il piano strategico del Gruppo prevede di realizzare complessivamente tra il 2012 e il 2014.

Le strategie del Gruppo Piaggio puntano su un decisivo sviluppo della presenza sui mercati emergenti, giungendo nel 2014 a vendite globali per oltre un milione di unità, e a un importante incremento anche in termini di ricavi, con l’obiettivo di raggiungere un fatturato netto consolidato di circa 2 miliardi di euro nell’esercizio 2014. In termini di revenues breakdown, nel 2014 il Gruppo Piaggio prevede di realizzare in Asia il 50% del proprio fatturato, rispetto all’8% del 2003 e al 25% del 2009.

In Asia, nel settore delle due ruote, il Gruppo Piaggio sta per dare il via all’ingresso nel mercato indiano dello scooter, che presenta elevatissimi tassi di crescita annua, con un modello specifico di Vespa a basse emissioni e ridotti consumi recentemente presentato al Delhi Auto Show. La produzione della Vespa in India è in fase di avvio in un nuovo stabilimento a Baramati – dove già sorge il comprensorio industriale di Piaggio Vehicles Private Ltd., leader del mercato indiano del trasporto commerciale su tre ruote –  con una capacità produttiva iniziale superiore a 150.000 unità/anno.

Il Gruppo Piaggio nel 2011 ha registrato un fatturato consolidato di 1.516,5 milioni di euro (+2,1% rispetto all’esercizio 2010), Ebitda di 200,6 milioni di euro (+1,7% rispetto al 2010), utile netto di 47 milioni di euro (+9,8% rispetto al 2010). L’indebitamento finanziario netto al 31.12.2011 è in diminuzione a € 335,9 milioni di euro (rispetto a 349,9 milioni al 31 dicembre 2010). Nell’esercizio 2011, il Gruppo Piaggio ha incrementato in misura significativa i propri investimenti – concentrati in particolare sullo sviluppo delle attività industriali del Gruppo nei Paesi emergenti – per un totale di 126,1 milioni di euro, in crescita del 31,1% rispetto ai 96,2 milioni del 2010. Di tali investimenti, 38,3 milioni di euro hanno riguardato l’area Ricerca e Sviluppo, che ha inoltre registrato spese per 30,2 milioni.  Di conseguenza, per quanto riguarda la Ricerca e Sviluppo, l’ammontare di spese e investimenti nel 2011 è cresciuto dell’8,9% rispetto al dato del 2010.

Il Gruppo Piaggio nel 2011 ha complessivamente venduto nel mondo 653.300 veicoli (in crescita del 4,0% rispetto a 628.400 unità vendute nel 2010), di cui 415.000 nel business due ruote (scooter e moto) e 238.300 nel business dei veicoli commerciali a tre e quattro ruote. A livello mondiale, è da sottolineare la straordinaria progressione delle vendite relative al brand Vespa che nel 2011 hanno superato le 150.000 unità. A titolo di raffronto, gli scooter Vespa venduti nel mondo nel 2003 erano circa 50.000.

Nell’area Asia Pacific, nel 2011 la performance del Gruppo Piaggio è risultata straordinariamente positiva, in forte crescita rispetto all’esercizio precedente, con 104.800 unità vendute (+75,9% rispetto al 2010) e un fatturato pari a 187,5 milioni di euro (+40,8% rispetto all’esercizio 2010). Escluso l’effetto cambio, la crescita di fatturato in tale area risulterebbe pari al 55,1%.

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