Il Gruppo Piaggio riconosce il ruolo delle Organizzazioni Sindacali e delle rappresentanze dei lavoratori e conferma la volontà di realizzare con esse un rapporto improntato all’attenzione, al dialogo ed alla ricerca dell’intesa; la verifica ed il continuo confronto sono infatti ritenuti elementi fondamentali per far emergere le migliori soluzioni rispetto alle specifiche esigenze aziendali.

L’indirizzo del Gruppo è quello di coinvolgere i lavoratori e le loro rappresentanze nel perseguimento degli obiettivi aziendali e di instaurare con loro un dialogo continuo. Le soluzioni e i comportamenti adottati nei diversi Paesi in cui il Gruppo opera si muovono in sintonia con il contesto sociale ed istituzionale, ma sempre coerenti con i principi di fondo e le esigenze complessive del Gruppo.

Piaggio rispetta la normativa del lavoro nelle diverse nazioni in cui opera.

I lavoratori a tempo indeterminato che operano nelle società produttive del Gruppo sono coperti al 100% da trattamenti allineati alle norme di legge ed alla contrattazione collettiva.

Italia

Nel corso del 2021, il dialogo ed il confronto con le Organizzazioni Sindacali e con le rappresentanze dei lavoratori sono proseguiti con l’obiettivo di cercare soluzioni condivise nell’ambito di uno scenario internazionale che è stato caratterizzato dalla prosecuzione della crisi pandemica da Covid-19 e, anche a seguito delle ripercussioni dovute a tale emergenza sanitaria, da fenomeni che hanno avuto impatti negativi sull’alimentazione dei sistemi produttivi in termini di livello di servizio dei trasporti e di reperibilità delle materie prime; tali situazioni sono state gestite con il ricorso all’istituto della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria.

Dall’altra parte, l’ottima risposta ottenuta dai mercati dai prodotti del Gruppo Piaggio, unitamente alle aspettative di crescita della domanda di due ruote prevista per il 2022, ha portato alla sottoscrizione di un accordo sindacale alla fine di novembre 2021 che ha avviato un piano di assunzioni a tempo determinato per un numero massimo di 580 persone, destinate a rafforzare l’organico degli stabilimenti del gruppo a Pontedera (PI), Mandello del Lario (LC) e Scorzè (VE) già a partire dal primo trimestre 2022.

Gli accordi siglati con le organizzazioni sindacali prevedono l’assunzione di lavoratori che hanno già avuto esperienze in Piaggio nel corso degli ultimi anni, non disperdendo il patrimonio di competenze acquisite e consentendo al contempo di rispondere in modo più efficace alle mutevoli evoluzioni del mercato.

Inoltre, per quanto riguarda il sito di Pontedera, l’accordo prevede l’assunzione a tempo indeterminato di 50 persone entro il mese di marzo 2022, e per il polo produttivo di Moto Guzzi, la stabilizzazione dei part time verticali e di parte degli staff leasing1 in forza alla Società.

Per quanto riguarda la crisi sanitaria da Covid-19, è proseguito, nell’ambito dei Comitati di controllo aziendale per la verifica dell’applicazione delle regole di contrasto ed il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro costituiti presso le singole sedi, il confronto per l’individuazione di strumenti adeguati ad affrontare gli scenari di emergenza pandemica. Tali Comitati hanno visto la partecipazione delle Rappresentanze sindacali aziendali e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS).

Con riferimento alla contrattazione collettiva, si conferma la validità del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per i lavoratori addetti all’industria metalmeccanica privata e alla installazione di impianti in tutto il territorio nazionale. Da segnalare che a febbraio 2021 è stata raggiunta l’intesa per il rinnovo del CCNL scaduto alla fine del 2019.

Per la sola sede di Scorzè, a dicembre 2019 era stato siglato presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali un accordo con le OO.SS. territoriali e la RSU per una proroga dell’intervento di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per riorganizzazione dal 9 gennaio 2020 e fino all’ 8 gennaio 2021; detta pratica, temporaneamente sospesa a seguito del ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, è stata inizialmente riavviata per il periodo dal 1° luglio 2021 al 9 aprile 2022. Infine, a seguito di accordo aziendale sottoscritto il 17 dicembre 2021, le Parti hanno concordato l’interruzione anticipata del programma di riorganizzazione aziendale alla data del 31 dicembre 2021.

Il numero di ore perse per sciopero nel 2021 è complessivamente in aumento, ma da attribuire a causali connesse a scioperi generali/di categoria (il numero delle ore non lavorate a tale titolo passa da 1.596 nel 2020 a 9.919 nel 2021), mentre le ore perse per cause connesse a microconflittualità aziendale evidenzia una sensibile diminuzione (-18%) rispetto all’anno precedente (15.816 nel 2020 e 12.920 nel 2021).

Da segnalare comunque che il fenomeno della microconflittualità è connotata, in assoluto, da valori scarsamente significativi e da ascriversi esclusivamente ad iniziative di una minoranza della rappresentanza sindacale.  

Tutti gli eventi di microconflittualità aziendale risultano concentrati nella sede di Pontedera.

Di seguito la tabella riepilogativa delle ore perse per sciopero negli ultimi 3 anni nelle diverse sedi aziendali in Italia:

Ore perse per sciopero negli ultimi 3 anni nelle diverse sedi aziendali in Italia

A livello italiano è presente, altresì, un articolato quadro di valorizzazione del welfare aziendale, con un sistema di prestazioni finalizzate ad incrementare il benessere individuale e familiare dei dipendenti sotto il profilo economico e sociale.

In generale, inoltre, un accordo sindacale nazionale ha istituito, dalla fine del 2011, un fondo di assistenza sanitaria integrativa (Métasalute) per il comparto metalmeccanico. L’adesione al piano è diventata automatica per tutti i dipendenti del Gruppo a partire da ottobre 2017.

Sono inoltre presenti delle agevolazioni/servizi legati alla salute dei dipendenti:

  • a Pontedera, presso il Centro medico aziendale, sono a disposizione dei dipendenti medici specialisti (oculista, ortopedico, pneumologo, dermatologo, otorinolaringoiatra) per l’effettuazione di visite specialistiche;
  • a Noale/Scorzè e Mandello del Lario sono previsti per tutti i dipendenti dei permessi retribuiti per visite specialistiche esterne all’Azienda e per analisi cliniche, oltre ad un presidio per l’effettuazione delle visite mediche.

Infine, in tutte le sedi è possibile effettuare gratuitamente le vaccinazioni anti-influenzali.

1 Per staff leasing si intende la somministrazione a tempo indeterminato.

2 Per il calcolo della % sono state considerate unicamente le ore del personale produttivo.

India

In India i sindacati sono strutturati su due livelli, un livello aziendale ed un altro territoriale/di area; tale struttura si replica anche nella consociata indiana, ove il sistema sindacale fa riferimento ad un comitato sindacale aziendale composto dai rappresentanti dei lavoratori di Piaggio e da un comitato centrale del sindacato, che di fatto è il livello gerarchico più alto, i cui membri sono decisi dal sindacato. Il comitato sindacale aziendale è composto da 8 membri eletti annualmente dai lavoratori.

Nella consociata indiana si discute e sottoscrive periodicamente un contratto aziendale collettivo che è stato rinnovato a marzo 2018 con validità quadriennale.

Il 2021 è stato un anno in cui l’impatto della pandemia sul business e sulla normativa ha reso necessario uno sforzo notevole per adattare la produzione al complesso e mutevole scenario. Tale sforzo è stato facilitato dal dialogo costruttivo con le rappresentanze sindacali. A tal proposito si segnala che non ci sono stati scioperi nel 2021.

Nel 2021 le principali attività in ambito relazioni industriali si sono concentrate su:

  • il mantenimento dei livelli di produttività degli operai definiti dall’accordo aziendale. In funzione di tali indicatori sono stati stabiliti i livelli di manodopera collegati ai vari livelli di produzione;
  • l’ulteriore incremento della flessibilità reso necessario anche dal mutevole scenario pandemico ed ottenuto, oltre che dal già previsto e regolamentato utilizzo di manodopera temporanea flessibile, attraverso accordi specifici con le rappresentanze sindacali. Tali accordi hanno disciplinato le presenze e lo schema di turnazione anche al fine di adeguarli a modalità operative che consentissero il necessario livello di distanziamento sociale;
  • il mantenimento e miglioramento di un rapporto positivo e collaborativo con lavoratori e sindacati;
  • la garanzia del pieno rispetto della normativa in materia giuslavoristica (ad esempio in materia di assistenza sanitaria in conseguenza alla diffusione del Covid-19, di utilizzo dei nuovi schemi per la somministrazione e formazione di lavoratori temporanei, di prevenzione delle molestie sessuali sui luoghi di lavoro etc.);
  • il coinvolgimento dei lavoratori per migliorare il clima aziendale e, conseguentemente, la motivazione degli stessi dipendenti. In linea con questo approccio Piaggio ha svolto numerose attività di coinvolgimento dei propri dipendenti tra cui ricordiamo iniziative per il controllo e la prevenzione di malattie, sensibilizzazione su temi di salute e sicurezza, acquisto di libri ed uniformi per i figli dei dipendenti.

 

Vietnam

In Vietnam le funzioni delle rappresentanze sindacali a livello aziendale (individuate nell’ambito di un Company Trade Union Committee) sono di tutela dei dipendenti, di assistenza ai dipendenti per la comprensione di alcuni aspetti legati alla normativa del lavoro e alle politiche aziendali, oltre che di supporto in termini economici ad alcune iniziative aziendali a favore dei dipendenti. 

In particolare, il Trade Union Committee attualmente in carica, eletto a febbraio 2019 e costituito da 15 membri che dureranno in carica 3 anni, si è distinto nel corso del 2021 per aver sponsorizzato e sostenuto insieme all’Azienda una serie di eventi, finalizzati a migliorare il clima motivazionale dei dipendenti.

Nel 2021, a causa della pandemia da Covid-19, le attività si sono concentrate sulla prevenzione e contenimento del contagio.

In particolare, oltre alle iniziative specifiche di natura sanitaria (consegna di mascherine a tutti i dipendenti, disponibilità di disinfettante, attenzione particolare alla periodica pulizia del posto di lavoro), sono stati introdotti dei cambiamenti per disciplinare la presenza e lo schema di turnazione, al fine di garantire un adeguamento a modalità operative di garanzia del necessario distanziamento sociale (turni alternati, lavoro agile).

Da segnalare che nel corso del 2021 non si sono registrati casi di sciopero. 

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