Gruppo Piaggio: progetto di bilancio 2015

11 Mar 2016 14:21
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Ricavi consolidati 1.295,3 milioni di euro (1.213,3 €/mln nel 2014)

Ebitda 161,8 milioni di euro (159,3 €/mln nel 2014)

Ebitda margin al 12,5% (rispetto al 13,1% del 2014)

Margine lordo industriale 374,4 milioni di euro (364,7 €/mln nel 2014)

28,9% in rapporto al fatturato (rispetto al 30,1% del 2014)

Risultato operativo (Ebit) 56,7 milioni di euro (69,7 €/mln nel 2014)

Ebit margin al 4,4% (rispetto al 5,7% del 2014)

Utile netto 11,9 milioni di euro (16,1 €/mln nel 2014)

Posizione finanziaria netta -498,1 milioni di euro

(-492,8 milioni di euro al 31 dicembre 2014)

Proposto dividendo di 5 centesimi di euro (pari a circa 18 milioni di euro)

 

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Il Gruppo Piaggio riconferma la leadership del mercato europeo delle due ruote
con il 15,2% di quota complessiva e il 24,1% nel settore scooter

Fatturato in crescita per tutte le linee di business (due ruote, veicoli commerciali, ricambi e accessori) e in tutte le principali aree geografiche (EMEA, India, Asia Pacific)

Nel settore scooter, ricavi in crescita per il brand Vespa (+3,5%)

Nel settore moto, ricavi in crescita del 27,4% per Moto Guzzi e del 36% per Aprilia

Veicoli commerciali a tre ruote: confermata in India la leadership nel segmento Cargo

 

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Investimenti a 101,9 milioni di euro (+7,4%)

 

In fase di ultimazione a Pontedera il nuovo Stabilimento robotizzato di verniciatura, che sarà inaugurato nel mese di aprile 2016 in coincidenza con il 70° anniversario di Vespa

 

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Aggiornamento del Piano 2014-2017

 

Milano, 11 marzo 2016 – Il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio per l’esercizio 2015.

Andamento economico-finanziario del Gruppo Piaggio al 31 dicembre 2015 [1]

I ricavi netti consolidati del Gruppo nell’esercizio 2015 sono state pari a 1.295,3 milioni di euro, in crescita del 6,8% rispetto a 1.213,3 milioni di euro registrati nel 2014.

Il Gruppo Piaggio ha registrato una crescita del fatturato in tutte le principali aree geografiche in cui opera, grazie al positivo impatto dell'effetto cambio, con ricavi pari a 745,4 milioni di euro nelle aree EMEA e Americas (+6,6% rispetto al 2014), 353,7 milioni di euro in India (+8,9%) e 196,2 milioni di euro in Asia Pacific (+3,8%).

Analogamente sono risultati in crescita i ricavi per tutte le linee di business del Gruppo, con un fatturato nel settore delle due ruote pari a 884,9 milioni di euro in crescita del 5,2% rispetto ai 841 milioni di euro del 2014 (il dato include anche i ricambi e accessori). Nel settore dei veicoli commerciali, il fatturato si è attestato a 410,4 milioni di euro, inclusi ricambi e accessori, per una crescita del 10,2% rispetto ai 372,3 milioni di euro del 2014.

Il margine lordo industriale nel 2015 è stato pari a 374,4 milioni di euro, con un incremento di 9,7 milioni di euro (+2,7%) rispetto al dato registrato nel 2014. L’incidenza del margine lordo industriale sul fatturato netto è pari al 28,9%, con un leggero decremento rispetto al dato di 30,1% del 2014, principalmente imputabile all'effetto cambio. Gli ammortamenti inclusi nel margine lordo industriale sono pari a 36,9 milioni di euro, rispetto a 34,5 milioni di euro nel 2014.

Le spese operative sostenute nel corso del 2015 sono risultate pari a 317,7 milioni di euro (295 milioni di euro nel 2014). L'incremento di 22,7 milioni di euro rispetto al precedente esercizio deriva dalla crescita degli ammortamenti compresi nelle spese operative (68,1 milioni di euro nel 2015 rispetto a 55,1 milioni di euro nel 2014), delle maggiori spese nell’attività di comunicazione e marketing del Gruppo a livello internazionale, e nell'impegno del brand Aprilia nel Racing.

L’evoluzione del conto economico sopra descritta porta a un EBITDA consolidato di 161,8 milioni di euro, in crescita rispetto ai 159,3 milioni di euro registrati nel 2014, con un EBITDA margin pari al 12,5% (13,1% nel 2014).

Il risultato operativo (EBIT) nel 2015 è stato pari a 56,7 milioni di euro, in calo di 13 milioni di euro rispetto ai 69,7 milioni del 2014 a causa di maggiori ammortamenti (105 milioni di euro gli ammortamenti nel 2015, 89,6 milioni di euro nel 2014). L’EBIT margin è pari al 4,4% (rispetto al 5,7% nel 2014).

Nel 2015 il Gruppo Piaggio ha registrato un risultato ante imposte pari a 20,1 milioni di euro, rispetto ai 26,5 milioni del 2014. Le imposte di periodo sono state pari a 8,2 milioni di euro (10,5 milioni di euro nel 2014), con un’incidenza del 41% sul risultato ante imposte.

Il 2015 si è chiuso con un utile netto di 11,9 milioni di euro, in flessione rispetto ai 16,1 milioni di euro del 2014 principalmente a causa di maggiori ammortamenti.

L’indebitamento finanziario netto (PFN) al 31 dicembre 2015 si è attestato a 498,1 milioni di euro, in incremento di circa 5,3 milioni di euro rispetto ai 492,8 milioni registrati al 31 dicembre 2014, principalmente a causa della riduzione del patrimonio netto per effetto della distribuzione di dividendi, parzialmente compensata dalla positiva contribuzione del capitale circolante.

Il flusso di cassa operativo del periodo è risultato in crescita, attestandosi a 109,8 milioni di euro al 31 dicembre 2015, con un incremento di 4,5 milioni (pari al +4,3%) rispetto ai 105,3  milioni di euro del 2014.

Il patrimonio netto del Gruppo al 31 dicembre 2015 ammonta a 404,3 milioni di euro (413,1 milioni di euro al 31 dicembre 2014).

Nel 2015 il Gruppo Piaggio ha consuntivato investimenti per 101,9 milioni di euro (+7,4% rispetto ai 94,9 milioni di euro del 2014), di cui 31,4 milioni di euro in spese per Ricerca e Sviluppo (31,8 milioni di euro nel 2014) e circa 70,5 milioni di euro in immobilizzazioni materiali e immateriali (63,1 milioni di euro nel 2014).

Nell'ambito degli investimenti effettuati sugli assetti industriali del Gruppo, assume particolare rilevanza il nuovo Stabilimento automatizzato di verniciatura in fase di ultimazione nel comprensorio industriale Piaggio di Pontedera che già aveva visto, nel 2014, l'insourcing delle lavorazioni di precisione dell'alluminio con la realizzazione di un nuovo Stabilimento dedicato.

Il nuovo Stabilimento di verniciatura, interamente robotizzato, sarà ultimato e inaugurato entro il mese di aprile 2016, in coincidenza con il 70° anniversario della Vespa il cui primo brevetto risale al 23 aprile 1946, e consentirà di migliorare ulteriormente sia la qualità del prodotto finito, sia l'efficienza di tutte le fasi di verniciatura dei veicoli.

L'organico complessivo del Gruppo Piaggio al 31 dicembre 2015 è pari a 7.053 dipendenti. I dipendenti italiani del Gruppo si attestano a 3.638 unità, dato stabile rispetto al precedente esercizio.

 

L'andamento dei business nel 2015

Nel corso del 2015 il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 519.700 veicoli (546.500 unità nel 2014).

La flessione del 4,9% in termini di unità vendute dal Gruppo è stata efficacemente controbilanciata - dal punto di vista della crescita dei ricavi - sia dallo spostamento del mix verso prodotti di maggior valore unitario (con, in particolare, un incremento del 26,7% del fatturato nel segmento moto), sia dalla politica di prezzi premium condotta dal Gruppo Piaggio.

Nel 2015 il Gruppo ha venduto 322.500 veicoli a due ruote (334,200 nel 2014), per un fatturato netto di 884,9 milioni di euro in crescita del 5,2% rispetto ai 841 milioni di euro del 2014. Il dato include anche i ricambi e accessori, che hanno registrato vendite per 123,9 milioni di euro (+8,3% rispetto al 2014). Nel business delle due ruote, il Gruppo Piaggio ha registrato una crescita del fatturato in tutte le principali aree geografiche in cui opera, con ricavi pari a 665,5 milioni di euro nelle aree EMEA e Americas (+5% rispetto al 2014), 196,2 milioni di euro in Asia Pacific (+3,8%) e 23,2 milioni di euro in India (+26,2%).

Nel mercato europeo delle due ruote, il Gruppo Piaggio ha riconfermato la propria leadership assoluta, chiudendo il 2015 con una quota di mercato complessiva pari al 15,2% e una quota del 24,1% nel settore scooter (distaccando di circa 11 punti percentuali il secondo competitor europeo). Il posizionamento del Gruppo rimane inoltre particolarmente forte sul mercato nordamericano dello scooter, con una quota superiore al 20%.

Nel settore scooter, il Gruppo ha registrato nel 2015 ricavi in crescita per il brand Vespa (+3,5% rispetto al 2014) che nel 2015 ha registrato vendite per 166.000 unità nel mondo.

In crescita anche i ricavi nel settore moto, con un incremento complessivo del 26,7%.

L'incremento di fatturato è risultato pari al 27,4% per il brand Moto Guzzi grazie al successo delle principali novità di prodotto che il Gruppo Piaggio ha lanciato nella prima metà del 2015: le moto delle gamme V7 750 (+44% le unità vendute rispetto al 2014), e California 1400 (+36% le unità vendute). Nel 2015 Moto Guzzi ha complessivamente venduto 7.880 unità, per una crescita del 24% rispetto al 2014.

Analogamente, il brand Aprilia nel settore moto ha registrato una crescita del 36% dei ricavi rispetto al 2014. Le supersportive Aprilia con motore V4, anche grazie ai benefici di immagine derivanti dall'impegno in MotoGP e Superbike, e alla conquista della Superstock 1000 FIM Cup 2015, hanno registrato nel 2015 un forte incremento nelle vendite, pari al +56% in volumi per la gamma RSV4 e +74% in volumi per i modelli Tuono 1100.

Nel settore dei veicoli commerciali, le vendite sono state pari a 197.200 veicoli (212.300 unità nel 2014) per un fatturato netto pari a 410,4 milioni di euro (+10,2% rispetto a 372,3 milioni di euro del 2014). Il dato include i ricambi e accessori, che hanno registrato vendite per 42,7 milioni di euro (+24,2% rispetto ai 34,4 milioni di euro del 2014).

Nei veicoli commerciali, in area EMEA e Americas il Gruppo Piaggio ha consuntivato un fatturato netto pari a 79,8 milioni di euro, per una crescita dei ricavi del 21,1% rispetto al 2014, e volumi di vendita pari a 12.800 unità per una crescita del 27,1% rispetto al precedente esercizio.

In India il fatturato netto della consociata Piaggio Vehicles Private Limited (PVPL) è risultato pari nei veicoli commerciali a 330,6 milioni di euro (+7,9% rispetto ai 306,3 milioni di euro del 2014) nonostante il mercato indiano dei veicoli a tre ruote abbia fatto registrare nel suo complesso un calo delle vendite del 3,3% rispetto allo scorso anno. Nel mercato indiano dei veicoli commerciali a tre ruote, PVPL si attesta su una quota complessiva del 30,9%; rafforza ulteriormente la leadership nel segmento trasporto merci (Cargo) con una quota di mercato in crescita al 54,1% (52,2% nel 2014), e mantiene una consistente quota (25,7%) nel segmento Passenger.

Nel 2015 l’hub produttivo PVPL ha inoltre esportato nel mondo complessivamente 26.100 veicoli commerciali a tre ruote. Tali vendite sono state consolidate in parte all’interno dall’area EMEA ed Americas e in parte all’interno dell’area India, in funzione delle diverse responsabilità nella gestione dei singoli mercati di sbocco.

 

Eventi di rilievo del 2015

A integrazione di quanto comunicato in sede di approvazione dei risultati relativi al terzo trimestre 2015:

Da settembre 2015 è stato annunciato il lancio di Vespa 946 Emporio Armani sui più importanti mercati mondiali. Nello specifico il 17 settembre 2015 in Giappone, il 18 settembre in Vietnam, il 21 settembre in Indonesia, il 14 ottobre negli Stati Uniti d’America e il 30 ottobre nella Repubblica Popolare Cinese.

Il 2 ottobre 2015 si è svolto a Milano il primo evento di Piaggio Fast Forward, società controllata da Piaggio & C. S.p.A., che ha sede operativa nello stato del Massachusetts (USA), per lo svolgimento di attività di ricerca di soluzioni innovative nel settore della mobilità e dei trasporti.

L'incontro, dal titolo The Shape of Things to Come, ha coinvolto – fisicamente nello spazio milanese The Mall, e in streaming da ogni parte del mondo – un pubblico composto da migliaia di studenti universitari. All'incontro erano presenti i vertici del Gruppo Piaggio, Roberto Colaninno (Presidente e AD del Gruppo), Matteo Colaninno (Vice Presidente del Gruppo) e Michele Colaninno (AD e DG del Gruppo Immsi, e Consigliere del Gruppo Piaggio), e ha visto gli interventi, oltre che di Roberto Colaninno, anche di diversi componenti dell'Advisory Board e del Board of Directors di Piaggio Fast Forward: Nicholas Negroponte (Co-Fondatore MIT Media Lab, Professore Media Technology del MIT); Jeffrey Schnapp (Co-Direttore Berkman Center for Internet & Society, Professore Harvard University); Greg Lynn (Designer, Fondatore Greg Lynn FORM, Professore Yale University); Doug Brent (Vice President Technology Innovation di Trimble); Beth Altringer (Psicologa, Designer, Docente Harvard’s Engineering & Design School); Sasha Hoffman (Co-Fondatrice Fuzzy Compass, membro attivo Boston Entrepreneurship Ecosystem).

Il 4 ottobre 2015, Lorenzo Savadori su Aprilia RSV4 RF ha vinto il Campionato World Superstock 1000 FIM Cup 2015 e Aprilia ha conquistato il titolo Costruttori nello stesso Campionato. 

Nel corso del mese di ottobre 2015 il Gruppo Piaggio ha intrapreso la commercializzazione delle nuove versioni di Piaggio Porter spinte dal nuovo motore MultiTech a benzina Euro 6 che, rispetto alle precedenti versioni, presenta un miglioramento delle prestazioni diminuendo nel contempo le emissioni e i consumi di carburante.

Il 17 novembre 2015, nel corso del salone EICMA di Milano, il Gruppo Piaggio ha presentato in anteprima differenti novità, tra cui un nuovo scooter a ruota alta, il Piaggio Medley, la nuova generazione del Piaggio Liberty, i modelli speciali di Vespa “Settantesimo” nelle versioni PX, Primavera e GTS, oltre alla Piaggio Wi-Bike, la bicicletta a pedalata assistita offerta in quattro differenti allestimenti, interamente progettata e costruita da Piaggio in Italia. Numerose anche le novità in campo moto: Moto Guzzi ha presentato la gamma V9, la Bobber dalle grandi gomme e dallo spirito dark, e la V9 Roamer, la custom classica ed elegante di media cilindrata. Moto Guzzi ha presentato inoltre la V7 II Stornello 750, e la grande 1400cc MGX-21 ‘Flying Fortress’. Infine, per festeggiare 54 titoli mondiali e il successo in Superstock 1000, Aprilia ha presentato il nuovo progetto Aprilia Racing Factory Works: moto da corsa fino a 230 CV preparate su misura per piloti professionisti, collezionisti, appassionati.

Il 3 dicembre 2015 la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e Piaggio hanno firmato un contratto di finanziamento di 70 milioni di euro a sostegno di progetti di Ricerca e Sviluppo del Gruppo Piaggio che saranno realizzati presso i siti italiani. Il finanziamento, che avrà durata sette anni, servirà a supportare lo sviluppo di innovative soluzioni tecnologiche, di prodotto e di processo nelle aree della sicurezza attiva e passiva, della sostenibilità (compresi i propulsori elettrici e la riduzione dei consumi nei motori termici) e della soddisfazione del cliente, con lo studio di nuovi concetti di mobilità, di nuove interfaccia tra guidatore e macchina, di protocolli di comunicazione e connessione al web.

 

Eventi di rilievo successivi al 31 dicembre 2015

Il 14 gennaio 2016 è stato lanciato il nuovo Piaggio Liberty, lo scooter considerato una pietra miliare nello sviluppo della mobilità su due ruote. Presentato nella sua prima versione nel 1997, Piaggio Liberty rappresenta un vero successo commerciale, misurato in oltre 900mila esemplari venduti in 18 anni. Sul nuovo Piaggio Liberty ha debuttato inoltre la nuova famiglia di motori Piaggio iGet nella versione con raffreddamento ad aria, unità che rappresentano lo stato dell’arte nei rispettivi segmenti di cilindrata.

Il 2 marzo 2016 è stata presentata a Losail la nuova Aprilia RS-GP 2016 in vista del Motomondiale 2016. La nuova moto costituisce una pietra miliare nella giovane e vincente storia racing di Aprilia, che vanta 54 titoli mondiali conquistati in circa 20 anni: si tratta infatti della prima vera MotoGP interamente progettata, sviluppata e costruita da Aprilia in ogni sua componente, a partire dal motore, una unità caratterizzata dalla esclusiva architettura a quattro cilindri a V stretta, la stessa che distingue tutta la produzione delle supersportive di Noale.

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Piaggio & C. S.p.A.

La Società Capogruppo nel 2015 ha registrato un fatturato pari a 743,5 milioni di euro e un risultato netto di 15,1 milioni di euro.

Il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea degli Azionisti di distribuire un dividendo di 5 centesimi di euro, lordo da imposte, per ciascuna azione ordinaria avente diritto (7,2 centesimi il dividendo distribuito per l'esercizio 2014), pari a circa 18 milioni di euro; la data di stacco della cedola n. 9 è il giorno 18/04/2016, record date dividendo il 19/04/2016 e, quale data a partire dalla quale viene posto in pagamento il dividendo (payment date), il giorno 20/04/2016.

 

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Evoluzione prevedibile della gestione

In un contesto macroeconomico caratterizzato da un probabile rafforzamento della ripresa economica globale, su cui comunque permangono incertezze legate alla velocità della crescita europea e a rischi di rallentamento in alcuni paesi del Far East asiatico, il Gruppo dal punto di vista commerciale e industriale si impegna a:

  • confermare la posizione di leadership nel mercato europeo delle due ruote, sfruttando al meglio la ripresa prevista attraverso:
  • un ulteriore rafforzamento della gamma prodotti, puntando alla crescita delle vendite e dei margini nel settore degli scooter a ruota alta con i nuovi veicoli Liberty e Medley e nel settore della moto, grazie alle rinnovate gamme Moto Guzzi e Aprilia;
  • l’ingresso nel mercato delle biciclette elettriche, con la nuova Piaggio Wi-Bike, facendo leva sulla leadership tecnologica e di design;
  • il mantenimento delle attuali posizioni sul mercato europeo dei veicoli commerciali;
  • consolidare la presenza  nell’area Asia Pacific, esplorando nuove opportunità nei segmenti delle moto di media cilindrata e replicando la strategia premium vietnamita in tutta la regione, con particolare attenzione al mercato cinese;
  • rafforzare le vendite nel mercato indiano dello scooter focalizzandosi sull’incremento dell’offerta di prodotti Vespa e sull’introduzione, con gli altri brand del Gruppo, di nuovi modelli nei segmenti premium scooter e moto;
  • incrementare le vendite dei veicoli commerciali in India e nei paesi emergenti puntando ad un ulteriore sviluppo dell’export mirato ai mercati africani e dell’America latina.

Dal punto di vista tecnologico il Gruppo Piaggio si concentrerà sulla ricerca di nuove soluzioni ai problemi della mobilità attuali e futuri. È questo l'obiettivo strategico di Piaggio Fast Forward, fondata a Cambridge nel Massachusetts per ideare - con il contributo di docenti e ricercatori universitari, e in collaborazione con Società di importanza mondiale - soluzioni innovative nel campo della mobilità futura, come pure di PADc (Piaggio Advanced Design center) a Pasadena che continuerà ad esplorare le nuove frontiere del design per ideare prodotti sempre più innovativi, funzionali ed efficienti e con uno stile unico, degno della storia del Gruppo Piaggio e dei suoi Marchi più prestigiosi.

In Europa, i Centri di Ricerca e Sviluppo del Gruppo più tradizionalmente orientati alla definizione dei nuovi prodotti e al loro avvio produttivo, proseguiranno nello sviluppo di tecnologie e piattaforme che enfatizzino gli aspetti funzionali ed emozionali dei veicoli tramite la costante evoluzione delle motorizzazioni, un’estensione dell’utilizzo di piattaforme digitali di relazione tra veicolo e utilizzatore e la sperimentazione di nuove configurazioni di prodotto e servizio. Ad essi si affiancherà Aprilia Racing,  non solo un reparto corse ricco di gloria sportiva, ma anche centro di profitto volto allo sviluppo e alla vendita di moto ad altissime prestazioni, nonché la più avanzata piattaforma di sviluppo che studia e sperimenta nuovi materiali e soluzioni tecnologiche di cui possano beneficiare tutti i prodotti del Gruppo.

In linea più generale resta infine fermo l’impegno costante - che ha caratterizzato questi ultimi anni e che caratterizzerà anche le attività nel 2016 - di generare una crescita della produttività con una forte attenzione all’efficienza dei costi e degli investimenti, nel rispetto dei principi etici fatti propri dal Gruppo.

 

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Autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie

Nella seduta odierna, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea di rinnovare l’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, già concessa dall’Assemblea ordinaria del 13 aprile 2015 e che andrà a scadere il 13 ottobre 2016. La proposta è finalizzata a dotare la Società di una utile opportunità strategica di investimento per le finalità consentite dalla normativa in materia, incluse le finalità contemplate nelle prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell’art. 180, comma 1, lett c) del TUF con delibera n. 16839 del 19 marzo 2009 e nel Regolamento CE n. 22/2003 del 22 dicembre 2003, nonché per procedere ad acquisti di azioni proprie in funzione del loro successivo annullamento.

L’autorizzazione all’acquisto delle azioni proprie verrà richiesta per un periodo di diciotto mesi, a far data dalla delibera dell’Assemblea ordinaria; l’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie verrà richiesta senza limiti temporali.

Si precisa che alla data odierna il numero di azioni proprie in portafoglio della Società ammonta a n. 1.896.000, pari allo 0,525% del capitale sociale.

Tutte le informazioni riguardanti i termini e modalità dell’autorizzazione saranno rese disponibili nella Relazione Illustrativa sull’Acquisto di azioni proprie che verrà messa a disposizione degli Azionisti nei termini previsti dalla normativa vigente.

 

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Aggiornamento del Piano 2014-2017

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato, anche al fine di effettuare l’impairment test, un aggiornamento del Piano 2014-17, che - mantenendo inalterate le ipotesi di base - aggiorna i relativi flussi finanziari traslandoli al 2019. Le motivazioni risiedono principalmente in circostanze esogene rappresentate dalle condizioni macroeconomiche e di domanda di mercato più deboli rispetto a quanto precedentemente ipotizzato.

I risultati del suddetto aggiornamento sono peraltro in linea con le stime degli analisti finanziari (“consensus”).

Il Piano, così come aggiornato, conferma le strategie del Gruppo Piaggio che puntano a far leva sulla consolidata leadership in Europa, al fine di trarre il massimo vantaggio dalla ripresa del mercato dopo anni consecutivi di contrazione.

Il Gruppo perseguirà inoltre la penetrazione in nuove fasce di clienti, con lo sviluppo di progetti quali le e-bikes nei mercati occidentali e le moto di piccola-media cilindrata in America Latina.

Sui mercati asiatici il Gruppo Piaggio punta al mantenimento della posizione di player di riferimento nel mercato vietnamita degli scooter premium, anche grazie al totale rinnovamento delle gamme prodotti che già hanno visto l'ingresso dei nuovi Piaggio Liberty e Medley.

Sul mercato indiano, il Gruppo Piaggio punta a incrementare le vendite nel settore due ruote con l'ampliamento della gamma prodotti sia nel settore scooter sia nelle motociclette di media e grossa cilindrata. Per quanto riguarda il settore dei veicoli commerciali leggeri a 3 e 4 ruote, il Gruppo punta inoltre a consolidare la posizione di player di riferimento del mercato indiano delle tre ruote, e ad accrescere la presenza nel settore dei commerciali a quattro ruote inferiori a mezza tonnellata e una tonnellata. Proseguirà inoltre lo sviluppo di tutte le attività di export (in particolare verso Africa e America Latina) della produzione indiana.

Per quanto riguarda i principali indicatori economico-finanziari, il Piano 2016-2019 prevede un fatturato netto consolidato tra i 1.750 e i 1.850 milioni di euro nell'esercizio 2019. Nello stesso esercizio è previsto il raggiungimento di un Ebitda pari a circa 255 milioni di euro. La posizione finanziaria netta del Gruppo Piaggio è prevista a circa 400 milioni di euro nel 2019 (rispetto a 498 milioni al 31.12.2015).

 

Conference call con gli analisti

La presentazione relativa ai risultati finanziari al 31 dicembre 2015, che verrà illustrata nel corso della conference call con gli analisti finanziari, è disponibile sul sito corporate della Società al link www.piaggiogroup.com/it/investor nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarket Storage” consultabile al sito www.emarketstorage.com.

 

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Di seguito vengono proposti i prospetti di Conto economico consolidato, della Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata e del Rendiconto finanziario consolidato del Gruppo Piaggio al 31 dicembre 2015.

 

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Alessandra Simonotto attesta, ai sensi del comma 2 dell'art. 154 bis del D.Lgs. n. 58/1998 (T.U.F.), che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

 

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In linea con quanto raccomandato dalla Comunicazione CESR/05-178b si precisa che nell'ambito del presente comunicato sono riportati alcuni indicatori che, ancorché non previsti dagli IFRS ("Non-GAAP Measures"), derivano da grandezze finanziarie previste dagli stessi. Tali indicatori - che sono presentati al fine di consentire una migliore valutazione dell'andamento della gestione di Gruppo - non devono essere considerati alternativi a quelli previsti dagli IFRS e sono omogenei con quelli riportati nella Relazione e bilancio annuale al 31 dicembre 2014 e nella reportistica trimestrale e semestrale periodica del Gruppo Piaggio. Si ricorda, inoltre, che le modalità di determinazione di tali indicatori ivi applicate, poiché non specificamente regolamentate dai principi contabili di riferimento, potrebbero non essere omogenee con quelle adottate da altri e, pertanto, questi indicatori potrebbero risultare non adeguatamente comparabili.  In ottemperanza alla Comunicazione Consob n. 9081707 del 16 settembre 2009 si precisa che gli indicatori alternativi di performance (“Non-GAAP Measures”) non sono stati oggetto di verifica da parte della società di revisione.
Il presente comunicato può contenere dichiarazioni previsionali, relative a eventi futuri e risultati operativi, economici e finanziari del Gruppo Piaggio. Le suddette previsioni hanno per loro natura una componente di rischiosità ed incertezza, in quanto dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno discostarsi in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una pluralità di fattori.
[1] Gli indicatori alternativi di performance più rilevanti utilizzati e rappresentanti quanto monitorato dal Management del Gruppo Piaggio sono i seguenti:

  • EBITDA: definito come risultato operativo (EBIT) al lordo degli ammortamenti e costi di impairment delle attività immateriali e materiali, così come risultanti dal Conto economico consolidato;
  • Margine lordo industriale: definito come la differenza tra i ricavi netti e il costo del venduto;
  • Posizione finanziaria netta: rappresentata dal debito finanziario lordo, ridotto della cassa e delle altre disponibilità liquide equivalenti, nonché degli altri crediti finanziari correnti. Non concorrono, invece, alla determinazione della Posizione Finanziaria Netta le altre attività e passività finanziarie originate dalla valutazione al fair value, gli strumenti finanziari derivati designati di copertura e non, l’adeguamento al fair value delle relative poste coperte ed i relativi ratei.
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