Gruppo Piaggio: progetto di bilancio 2012

Ricavi consolidati € 1.406,2 milioni (1.516,5 mln nel 2011)

Utile netto € 42,1 milioni (46,3 mln nel 2011)

Risultato operativo € 96,6 milioni (104,8 mln nel 2011)

Ebitda € 176,2 milioni (199,8 mln nel 2011)

Margine lordo € 417,9 mln (454,3 mln nel 2011)

Posizione finanziaria netta a € -391,8 milioni (-335,9 mln al 31.12.2011)

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Confermata la leadership europea del settore due ruote

Forte crescita delle vendite in Asia Pacific e USA

Vendite Vespa oltre quota 165.000 unità

Crescita del marchio Moto Guzzi in controtendenza rispetto al mercato europeo della moto

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Capogruppo Piaggio & C. S.p.A.: utile netto 46,2 milioni di euro

Proposto dividendo di 9,2 centesimi per azione

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Proposto annullamento di 11.049.021 azioni proprie in portafoglio della Società

Mantova, 27 febbraio 2013 - Il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.A., riunitosi oggi a Mantova sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio per l’esercizio 2012.

La positiva performance del Gruppo Piaggio assume ancora maggiore rilevanza se confrontata con lo scenario macroeconomico che ha caratterizzato il 2012, risultato eccezionalmente sfidante per la maggior parte dei settori industriali, con aree di straordinaria difficoltà per quanto riguarda i mercati e segmenti delle due ruote e dei veicoli commerciali in cui il Gruppo opera.

Nonostante le difficoltà presentate da tali scenari, sui mercati occidentali la performance del Gruppo Piaggio ha evidenziato nel 2012 il costante consolidamento della leadership europea nel settore delle due ruote, facendo registrare un ulteriore anno di crescita per quanto riguarda in particolare la quota europea nello scooter. Particolarmente significativa la performance negli Stati Uniti, tra i pochi mercati occidentali delle due ruote aventi un andamento di segno positivo. Nei Paesi asiatici il Gruppo continua a raccogliere i benefici della propria strategia di globalizzazione, con in particolare la crescita a doppia cifra del fatturato in Asia Pacific, mentre in India,è stata completata la fase di lancio della Vespa sul mercato indiano.

Le attività di controllo dei costi e della produttività, infine, hanno consentito di mantenere gli alti livelli di redditività del Gruppo, senza peraltro rallentare la realizzazione delle strategie di espansione globale definite nel piano strategico del Gruppo Piaggio, e imperniate sugli stessi elementi - politiche di brand e di prezzo premium, e crescita sui mercati emergenti - che sono alla base dei positivi risultati oggi approvati.

I ricavi netti consolidati del Gruppo nel 2012 sono risultati pari a 1.406,2 milioni di euro, rispetto a 1.516,5 milioni di euro del 2011.

Nel 2012 il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 615.500 veicoli, rispetto a 653.300 veicoli venduti nel 2011.

Nel business delle due ruote, il Gruppo Piaggio nel 2012 ha commercializzato 406.100 veicoli, per un fatturato pari a 993,3 milioni di euro (rispetto a 415.000 veicoli e 1.025,3 milioni di euro nel 2011).

La diminuzione delle vendite in Europa, dove il mercato delle due ruote ha fatto segnare nel suo complesso un decremento del 13%, è stata in buona parte compensata non solo dal rafforzamento delle quote del Gruppo a livello europeo, ma anche e soprattutto dalla forte crescita del Gruppo Piaggio in area Asia Pacific, con unità vendute e fatturato risultati in crescita rispettivamente del 7,5% e del 12,6%, e in America, dove unità vendute e fatturato sono cresciuti rispettivamente del 36,4% e del 109,2%. Assommano inoltre a circa 26.000 le unità di Vespa vendute in India dal mese di maggio al mese di dicembre 2012.

Sul mercato vietnamita dello scooter, Piaggio sale al 19% di quota nel segmento degli scooter automatici, con una crescita di 0.8 punti percentuali rispetto al 2011. Interessanti, nei rimanenti mercanti dell’area Asia Pacific (+19% le unità vendute dal Gruppo), i livelli di crescita registrati in Thailandia e in Australia. Sul mercato statunitense, il Gruppo Piaggio consolida la propria posizione tra i costruttori leader nello scooter con una quota del 25,3% e si conferma leader assoluto nello scooter over 50cc con il 39,3% di quota del mercato USA.

Il Gruppo inoltre consolida la leadership del settore due ruote in Europa conseguendo il 19,8% del mercato totale e salendo ulteriormente al 27,9% nel settore scooter (+0,3 punti percentuali rispetto al 2011).

Il brand Vespa conferma la costante crescita delle proprie vendite a livello mondiale – più che triplicate dal 2003 – attestandosi a oltre 165.000 unità vendute da gennaio a dicembre 2012.

Tra gli altri marchi del Gruppo è da segnalare in particolare Moto Guzzi che nel 2012 – in netta controtendenza con l’andamento del settore moto a livello europeo – ha registrato una crescita del 15,3% delle unità vendute (6.644 veicoli rispetto ai 5.763 del 2011) a conferma del successo delle strategie di sviluppo della gamma che nel 2013 troveranno pieno coronamento anche grazie al lancio della nuova Moto Guzzi California 1400 in due distinti modelli.

A supporto delle vendite nel segmento delle moto sportive del Gruppo è giunta la nuova affermazione della Aprilia RSV4 nel mondiale Superbike. Come nella stagione 2010, Aprilia ha concluso il Campionato WSBK 2012 conquistando i titoli Piloti e Costruttori e portando a 51 titoli il proprio palmarès di vittorie iridate e a 101 titoli mondiali il palmarès del Gruppo Piaggio con i marchi Aprilia, Moto Guzzi, Gilera e Derbi. Il predominio Aprilia nel mondiale Superbike è stato ribadito al debutto della stagione 2013, lo scorso 24 febbraio a Phillip Island, con tre Aprilia ai primi tre posti in gara 1 e due Aprilia ai primi due posti in gara 2.

Nel business dei veicoli commerciali, il Gruppo Piaggio nel 2012 ha complessivamente venduto 209.400 veicoli (238.300 nel 2011) per un fatturato nel periodo pari a 412,9 milioni di euro (491,1 milioni nel 2011). Le vendite del Gruppo hanno risentito della contemporanea, pesante flessione di tutti i mercati di riferimento, i quali hanno registrato decrementi del 32% per l'Italia e del 13,3% per l'Europa, e una flessione del 9,8% per quanto riguarda il segmento Cargo nel mercato indiano delle tre ruote.

Sul mercato indiano dei veicoli commerciali a tre ruote, Piaggio Vehicles Private Ltd. (PVPL) si è confermato market leader nel segmento Cargo con una quota superiore al 52% e tra i player di riferimento del settore nel suo complesso, con una quota di mercato pari al 34,3%.

In India, sul finire dell’esercizio 2012, PVPL ha lanciato il nuovo tre ruote Apé City Passenger equipaggiato con un nuovo motore 200cc interamente sviluppato da Piaggio. Nel settore dei veicoli commerciali a quattro ruote, PVPL ha sviluppato e industrializzato due nuovi modelli con cabine di guida di tipo automobilistico sulla base dei commerciali Piaggio Porter e Quargo, rispettivamente nel segmento con payload inferiore a 0,5 tonnellate (con motore Diesel 510cc) e un nuovo veicolo commerciale nel segmento con payload compreso tra 0,5 e 1 tonnellata, equipaggiato con il nuovo motore Diesel 1.000cc bicilindrico interamente sviluppato dal Gruppo Piaggio e industrializzato nell’Engine Plant di Baramati. I due nuovi veicoli commerciali consentiranno al Gruppo Piaggio di ampliare e rafforzare ulteriormente la propria offerta in un segmento di mercato che, in India, negli ultimi anni ha fatto segnare tassi di crescita a doppia cifra.

 

Il margine lordo industriale di periodo in rapporto al fatturato netto si è attestato al 29,7% rispetto al 30% del 2011, risultato di particolare rilievo se confrontato con il contesto macroeconomico e di mercato del periodo e della conseguente contrazione di fatturato, ottenuto grazie al mantenimento di una politica di prezzo premium e alle efficienze conseguite sul costo del prodotto. In valore assoluto, è risultato pari a 417,9 milioni di euro, rispetto a 454,3 milioni di euro del 2011.

Le spese operative sostenute nel corso nel 2012 sono state pari a 321,3 milioni di euro, inferiori di circa 28,2 milioni di euro rispetto al dato dell'esercizio precedente nonostante l’avvio della produzione e della commercializzazione della Vespa in India e l’espansione geografica della presenza del Gruppo Piaggio, a conferma del focus che il Gruppo mantiene costantemente sulla forte riduzione dei costi e sul mantenimento di elevati livelli di redditività e produttività.

L'Ebitda consolidato è risultato pari nel 2012 a 176,2 milioni di euro, rispetto a 199,8 milioni del 2011. L'Ebitda margin si è attestato al 12,5% (13,2% nel 2011). In termini di risultato operativo (Ebit), la performance del Gruppo Piaggio nell’esercizio 2012 si è attestata a 96,6 milioni di euro rispetto a 104,8 milioni di euro del 2011. In rapporto al fatturato l'Ebit risulta identico al dato dello scorso anno, attestandosi al 6,9%.

Nell’esercizio 2012 il Gruppo Piaggio ha registrato un risultato ante imposte pari a 67,9 milioni di euro, rispetto a 78,6 milioni di euro nel 2011.

L’esercizio 2012 si è chiuso con un utile netto di 42,1 milioni di euro, rispetto a 46,3 milioni di euro del 2011. In rapporto al fatturato l'utile netto si attesta al 3,0%, dato sostanzialmente in linea con quello del 2011 (3,1%).

L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2012 risulta pari a 391,8 milioni di euro.

Rispetto al dato al 31 dicembre 2011 (335,9 milioni di euro), l'aumento dell'indebitamento netto è imputabile ai rilevanti investimenti realizzati nel corso dell’anno dal Gruppo Piaggio (pari a 148 milioni di euro, +17% rispetto al 2011, +54% rispetto al 2010) per proseguire lo sviluppo globale delle operazioni industriali e commerciali (inclusa l'acquisizione, avvenuta l'11 aprile 2012, di un complesso aziendale sito in Pontedera e avente rilevanza strategica nel contesto del sourcing per le produzioni europee del Gruppo).

Il patrimonio netto al 31 dicembre 2012 ammonta a 439,9 milioni di euro contro 446,2 milioni di euro al 31 dicembre 2011.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio 15 febbraio 2013 – A seguito della volontà del Gruppo di procedere alla chiusura dello stabilimento spagnolo e al trasferimento presso gli stabilimento italiani delle attività produttive (relative in particolare al marchio Derbi), Nacional Motor ha presentato l'E.R.E. (Expediente de Regulacion de Empleo) per quasi la totalità dei dipendenti. Tale procedura comporterà il sostenimento per il Gruppo di oneri di ristrutturazione quantificabili in circa 5 milioni di euro.

Evoluzione prevedibile della gestione Pur a fronte del perdurante rallentamento della crescita a livello globale, e delle economie occidentali in particolare, il Gruppo Piaggio si impegna a proseguire lungo le direttrici delineate nel proprio piano strategico al fine di continuare a generare valore per tutti gli stakeholders.

Si conferma, quindi, sia l'impegno a generare una forte crescita della produttività – facendo leva sull'accresciuta presenza internazionale, per incrementare la competitività del costo del prodotto in processi chiave quali gli acquisti, il manufacturing, la progettazione – sia la strategia di sviluppo industriale e commerciale nell'area asiatica e di consolidamento della posizione di leadership nei mercati occidentali.

Dal punto di vista delle attività commerciali e industriali si prevede: • la prosecuzione del percorso di crescita nell'area Asia Pacific attraverso l'ampliamento delle gamme veicoli a due ruote e l'espansione nei vari mercati dell'area, potendo anche far leva su una presenza industriale che è stata ulteriormente rafforzata nel corso del 2012 con l'avvio dello stabilimento dedicato alla produzione di motori in Vietnam; • l'accelerazione delle vendite nel mercato indiano dello scooter, mercato caratterizzato da alti tassi di crescita in cui il Gruppo ha iniziato a operare nella primavera 2012 con l'introduzione del premium brand Vespa, che poggerà anche sull'espansione della rete di vendita e il rafforzamento dell'offerta di prodotto; • la conferma della posizione di leadership del Gruppo nel mercato europeo delle due ruote, in cui nel 2012 Piaggio ha incrementato la propria quota di mercato negli scooter, attraverso un ulteriore rafforzamento della gamma prodotti che tra le varie novità porterà nella prima parte del 2013 al lancio dell'iconica Vespa 946, e puntando alla crescita delle vendite e dei margini nel settore della moto grazie alle gamme Moto Guzzi e Aprilia; • la crescita delle vendite nei veicoli commerciali in India, anche grazie all'ingresso in nuovi segmenti del mercato indiano delle tre ruote con il nuovo Apé City e all'introduzione dei nuovi modelli nel segmento a 4 ruote, e nei Paesi emergenti puntando ad un ulteriore sviluppo dell'export mirato ai mercati africani, asiatici e dell'America latina; • il mantenimento delle attuali posizioni sul mercato europeo dei veicoli commerciali.

Dal punto di vista tecnologico, il Gruppo Piaggio conferma l'impegno allo sviluppo di gamme di veicoli a due ruote e veicoli commerciali e di motorizzazioni termiche e ibride caratterizzate da forti abbattimenti dei consumi di carburante e delle emissioni inquinanti.

 

Piaggio & C. S.p.A.

La Società Capogruppo nel 2012 ha registrato un fatturato pari a 841,8 milioni di euro e un utile netto dopo le imposte pari a 46,2 milioni di euro.

Proposto dividendo di 9,2 centesimi di euro

Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di deliberare il pagamento di un dividendo di 9,2 centesimi di euro per azione ordinaria (rispetto a 8,2 centesimi per l’esercizio 2011), senza tenere conto della quota relativa alle residue azioni proprie ai sensi dell’art. 2357-ter del codice civile, per un controvalore complessivo di € 33.126.198,96. Lo stacco cedole avverrà il prossimo 20/05/2013, con pagamento il 23/05/2013.

 

Proposta di annullamento di azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.A. ha deliberato di sottoporre all’approvazione dell’assemblea degli azionisti la proposta di annullamento di n.

11.049.021 azioni proprie in portafoglio della Società (pari al 2,97% del capitale sociale) mantenendo invariato l'attuale capitale sociale.

 

Autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie

Nella seduta odierna, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea di rinnovare l’ autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, che andrà a scadere il 12 ottobre 2013. La proposta è finalizzata a dotare la Società di una utile opportunità strategica di investimento per le finalità consentite dalla normativa in materia, incluse le finalità contemplate nelle prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell’art. 180, comma 1, lett c) del TUF con delibera n. 16839 del 19 marzo 2009 e nel Regolamento CE n. 22/2003 del 22 dicembre 2003, nonché per procedere ad acquisti di azioni proprie in funzione del loro successivo annullamento.

 

Si segnala che a partire dalla semestrale 2012 il Gruppo Piaggio ha adottato in via anticipata il principio contabile IAS 19 revised. Pertanto, nel presente comunicato stampa i dati di conto economico al 31 dicembre 2011, a suo tempo pubblicati, sono stati ove necessario opportunamente rielaborati al fine di consentire un confronto omogeneo.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili-societari Alessandra Simonotto attesta, ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del D.Lgs. n. 58/1998 (T.U.F.), che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

 

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