Il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.A., riunitosi oggi a Milano sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato i dati relativi all’andamento del Gruppo nel primo semestre 2009.
Inversione di tendenza nel 2° trimestre 2009
Forte incremento sui mercati asiatici dal 2° trimestre 2009
Crescita del margine industriale lordo in rapporto al fatturato (+1 p.p.)
Cash flow positivo, con conseguente riduzione dell’indebitamento
rispetto al 31.12.2008 (€ -10,8 mln)
Aumento di volumi e rafforzamento delle quote sul mercato italiano delle due ruote
Andamento positivo del fatturato nei veicoli commerciali
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Ricavi € 795,6 mln
Ebitda € 107,5 mln
Risultato netto € 25,7 mln
Milano, 30 luglio 2009 – Il Consiglio di Amministrazione di Piaggio & C. S.p.A., riunitosi oggi a Milano sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato i dati relativi all’andamento del Gruppo nel primo semestre 2009.
Il Gruppo Piaggio nel corso del secondo trimestre 2009 ha registrato un significativo miglioramento dei risultati della gestione operativa rispetto al primo trimestre dell’esercizio in corso, grazie alla competitività della propria offerta e alla forte ripresa sui mercati asiatici.
I ricavi netti consolidati del Gruppo sono risultati pari a € 795,6 milioni, rispetto a € 900,3 milioni del primo semestre 2008.
Su tale flessione di fatturato hanno influito, oltre al decremento delle vendite nel settore 2 Ruote, la riduzione della commessa quinquennale BMW (-5,1 ML€ rispetto al primo semestre 2008) e la rivalutazione dell’euro nei confronti della rupia indiana e della sterlina, con un impatto negativo sul fatturato di circa 3,8 ML € rispetto al corrispondente periodo del 2008.
Il margine lordo industriale è pari a € 249,4 milioni, rispetto a € 272,4 milioni registrati nei primi sei mesi del 2008. E’ di particolare rilievo la crescita del margine lordo industriale in rapporto al fatturato, con un’incidenza che passa dal 30,3% del primo semestre 2008 al 31,3% nel primo semestre 2009. Nel 2° trimestre 2009, il margine lordo in rapporto al fatturato ha raggiunto il 33%, con una crescita di 1,6 punti percentuali rispetto al 2° trimestre 2008.
L’Ebitda consolidato si attesta nel primo semestre 2009 a € 107,5 milioni (13,5% sul fatturato), rispetto a € 128,2 milioni del primo semestre 2008.
L’Ebitda margin nel secondo trimestre 2009 è risultato pari al 17,7%, dato migliorativo rispetto al 2° trimestre dello scorso anno (Ebitda margin 17,3%).
Il risultato operativo (Ebit) è pari a € 61,6 milioni, rispetto a € 81,8 milioni del primo semestre 2008.
Il primo semestre 2009 si chiude con un utile netto di € 25,7 milioni, rispetto a € 47,3 milioni del primo semestre 2008 e al risultato netto negativo per € 4,7 milioni del primo trimestre 2009, dopo aver scontato imposte per € 19,4 milioni (€ 16,6 milioni nel primo semestre 2008) determinate sulla base del tax rate medio atteso per l’intero esercizio, così come disposto dallo IAS34.
La Posizione finanziaria netta consolidata passa da -359,7 milioni € al 31 dicembre 2008 a -348,9 milioni € al 30 giugno 2009, con una generazione di cassa che nel primo semestre 2009 è risultata pari a € 10,8 milioni.
Il patrimonio netto al 30 giugno 2009 ammonta a € 402,4 milioni, contro € 398,2 milioni al 31 dicembre 2008 e € 427,7 milioni al 30 giugno 2008.
Andamento dei Business
Il Gruppo Piaggio nel primo semestre 2009 ha venduto complessivamente 314.200 veicoli, di cui 227.000 nel business 2 Ruote e 87.200 nel business Veicoli Commerciali (rispetto a 372.700 veicoli complessivamente venduti nel primo semestre 2008).
Per quanto riguarda il business 2 Ruote, tale performance si è realizzata in un contesto di mercato particolarmente difficile nelle principali aree di riferimento del Gruppo. La domanda è infatti diminuita, rispetto al primo semestre 2008, sia in Italia (-6,9%), sia in Europa (-17%), sia negli Stati Uniti (-44%).
In tale contesto, tuttavia, il Gruppo Piaggio ha dimostrato una più forte capacità competitiva delle proprie gamme prodotti e dei brand due ruote, che soprattutto nei segmenti dello scooter ha consentito di soddisfare, meglio dei competitor, i nuovi bisogni dei consumatori europei, nordamericani e asiatici.
Sul mercato italiano delle due ruote, il Gruppo nel primo semestre 2009 ha infatti portato la propria quota di mercato complessiva al 29,4% (+2,4 punti percentuali rispetto ai primi sei mesi del 2008), con decisi incrementi nei segmenti dello scooter targato (+3,2 punti rispetto al 1° semestre 2008) grazie al successo delle novità recentemente lanciate con i marchi Vespa, Scarabeo e Piaggio, e con un trend positivo nelle moto targate (+0,3 punti rispetto al 1° semestre 2008) guidato, per quanto riguarda il brand Aprilia, anche dai successi sportivi conseguiti nel Motomondiale e dall’eccellente andamento nel Campionato Mondiale Superbike nell’anno del debutto. Anche le vendite al cliente finale sono risultate in crescita assoluta rispetto al primo semestre 2008, con oltre 85.000 unità vendute in Italia da gennaio a giugno 2009 (+1%).
Nell’area Asia-Pacific, a fronte di una decrescita nel 1° semestre 2009 del 31% circa rispetto ai primi sei mesi del 2008, con € 18,4 mln di fatturato, nel 2° trimestre dell’esercizio in corso il Gruppo ha registrato una forte ripresa rispetto all’andamento complessivo del mercato, limitando al 3% il decremento di fatturato rispetto al 2° trimestre 2008 (nel 1° trimestre 2009, la decrescita era risultata del 55% rispetto al 1° trimestre dello scorso anno).
In tale area geografica, inoltre, il Gruppo nel secondo semestre 2009 è destinato a cogliere appieno gli effetti dell’inizio delle operazioni commerciali in Vietnam, dove le vendite della gamma Vespa prodotta localmente sono iniziate alla fine dello scorso mese di giugno.
Per quanto riguarda il business dei Veicoli Commerciali, il Gruppo Piaggio nel primo semestre 2009 ha registrato – nonostante le difficili condizioni di mercato – una lieve crescita del fatturato rispetto al primo semestre dello scorso anno (+0,1% a € 199,9 milioni).
In particolare, in India il mercato ha nuovamente intrapreso il trend di crescita, facendo registrare un incremento del 3,4% nei segmenti di riferimento del Gruppo. Sul mercato indiano, il Gruppo Piaggio nel 1° semestre 2009 ha conseguito una crescita del 4,2% del fatturato rispetto ai primi sei mesi del 2008, consuntivando ricavi per € 127,7 milioni. Tale performance è frutto della netta accelerazione delle operazioni commerciali nel corso del 2° trimestre dell’esercizio in corso, che ha fatto segnare una crescita del 10% circa rispetto al 2° trimestre 2008.
E’ da rilevare che, a parità di cambio della Rupia indiana rispetto all’Euro, la crescita del fatturato nei confronti del 1° semestre 2008 sarebbe risultata del 9% anziché 4,2%.
Sul mercato italiano, Piaggio grazie al successo della nuova gamma del minivan Porter si è mossa in netta controtendenza rispetto al negativo andamento del settore dei veicoli commerciali, con un incremento del 4,9% nelle consegne di veicoli, e di 1,1 punti percentuali nella quota di mercato nel primo semestre 2009 rispetto ai primi sei mesi del 2008.
Eventi successivi al 30 giugno 2009
In data 3 luglio 2009 è stato presentato il Piano Strategico 2009-2012 del Gruppo Piaggio.
Il Piano punta a un forte sviluppo nell’area asiatica, attraverso il rafforzamento della presenza industriale diretta e l’ampliamento dell’offerta dei veicoli a due ruote e dei veicoli commerciali, lo sviluppo delle strutture distributive, dell’organizzazione e delle risorse umane.
Sul mercato domestico europeo, le strategie del Gruppo punteranno a consolidare l’attuale leadership, sviluppando e innovando la gamma prodotti nei settori dello scooter con i diversi marchi del Gruppo, razionalizzando la gamma delle motociclette e valorizzando nel contempo le differenti missioni dei brand Aprilia, Moto Guzzi e Derbi.
Nelle Americhe, il Piano 2009-2012 punterà alla competitività dei costi e al rafforzamento dell’offerta specifica in tutti i segmenti del mercato scooter. Per quanto riguarda le motociclette, il Gruppo punterà alla crescita dei diversi brand, anche attraverso lo sviluppo delle moto sportive nelle medie cilindrate.
Grazie alla capacità di innovazione tecnologica sviluppata al proprio interno, il Gruppo punterà alla leadership nell’offerta delle nuove motorizzazioni caratterizzate da basso o nullo impatto ambientale e da ridotti consumi di carburante: il Gruppo punterà allo sviluppo e alla crescente offerta di veicoli ibridi, elettrici e bi-fuel, nei settori delle due ruote e del trasporto commerciale.
Nel campo delle motorizzazioni, inoltre, sarà intrapresa in India la produzione di motori Diesel e turbodiesel di 1.000 e 1.200cc di cilindrata. Tali propulsori costituiranno elemento fondamentale dell’ampliamento dell’offerta del Gruppo nel campo dei veicoli commerciali – prodotti e commercializzati sia in Europa, sia in Asia – che consentirà la crescita e la segmentazione delle gamme Ape, Quargo e Porter.
Nelle strategie del Piano 2009-2012 sono previsti importanti investimenti nello sviluppo del prodotto e il rafforzamento a livello internazionale delle attuali strutture di Sourcing, di R&D e di IT.
Il 7 luglio 2009 è stato presentato alla stampa italiana e internazionale il nuovo Piaggio Mp3 Hybrid, primo scooter ibrido al mondo, dotato di una motorizzazione termica e di una elettrica che, operando in sinergia attraverso uno specifico sistema di controllo elettronico sviluppato dalle strutture di R&D del Gruppo, consentono di ottenere una drastica riduzione sia dei consumi di benzina sia delle emissioni di CO2.
Il 26 luglio 2009, sul circuito di Brno, la Aprilia RSV4 pilotata da Max Biaggi ha conseguito la prima vittoria nel Campionato Mondiale Superbike. Tale successo – unito ad altri tre podi già conquistati nell’anno del debutto nel Mondiale SBK – conferma la supremazia tecnologica nel mondo del racing del brand Aprilia, che con un palmarès di 40 titoli mondiali (33 dei quali vinti nel Motomondiale) è il marchio italiano in assoluto più vincente tra quelli attivi nei campionati mondiali.
In data 28 luglio 2009, l’indagine Mediobanca R&S sui principali Gruppi italiani pone Piaggio al quarto posto nella classifica relativa delle spese in ricerca e sviluppo in rapporto al fatturato (4,6% per il Gruppo Piaggio).
Evoluzione della gestione
Il primo semestre 2009 ha fortemente risentito delle difficoltà dell’economia e dei mercati di riferimento del Gruppo Piaggio. A partire dal mese di marzo, si sono potuti cogliere i primi importanti segnali di ripresa e stabilizzazione. Il Gruppo, grazie al proprio portafoglio prodotti nei business delle 2 Ruote e dei Veicoli Commerciali – caratterizzato dall’offerta di veicoli a basso impatto ambientale e ridotti consumi di carburante – potrà inoltre cogliere appieno gli effetti degli eco-incentivi varati dal Governo italiano nonché dal Governo spagnolo.
Nei trimestri successivi, particolare attenzione sarà dedicata – anche grazie ai nuovi prodotti ad altissimo contenuto tecnologico in fase di lancio commerciale – alla crescita dei marchi motociclistici del Gruppo in Europa, e al consolidamento della posizione di leadership nel settore scooter in Europa e in America, nonché allo sviluppo della commercializzazione degli scooter Vespa in Vietnam ufficialmente avviata a fine giugno 2009.
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Capo Gruppo Piaggio & C. S.p.A.
Piaggio & C. S.p.A. ha realizzato nel primo semestre 2009 un fatturato pari a € 655,3 milioni con un Ebitda di € 72,6 milioni, e un utile netto di € 12,8 milioni.
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Nel corso del Consiglio di Amministrazione, il Presidente ha inoltre informato che Banque Nationale de Paris Paribas-BNL ha concluso con successo la sindacazione di un finanziamento verso un ristretto pool di banche. L’operazione, che prevedeva originariamente un importo base di € 70 milioni, è stata ampliata a € 90 milioni e si connota per una durata di 36 mesi di cui 18 in pre-ammortamento, per un tasso d’interesse variabile parametrato all’Euribor maggiorato di un margine di 190 punti base e per l’assenza di garanzie reali. L'operazione permetterà al Gruppo Piaggio di rifinanziare il debito a medio termine in scadenza nell'anno, incrementandone la vita media residua, riducendone il costo medio e mantenendo una buona flessibilità finanziaria.
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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili-societari Alessandra Simonotto attesta, ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del D.Lgs. n. 58/1998 (T.U.F.), che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.